È online il nuovo sito della Banca d’Italia “L’economia per tutti” che si occupa di educazione finanziaria.

L’intento è quello di offrire alle persone di tutte le età, informazioni e strumenti utili per una gestione attenta del denaro, in modo indipendente e imparziale.

Il sito tratta con semplicità e completezza delle decisioni finanziarie che tutti noi prendiamo: ad esempio la scelta del conto corrente più adatto alle nostre esigenze, come risparmiare e investire per il nostro futuro e quello della nostra famiglia, quando e come chiedere un prestito, come pagare in sicurezza.

È anche il punto di raccolta di tutti i programmi e le attività della Banca d’Italia.

Tra i percorsi formativi offerti c’è anche “Tu e l’economia” dedicato espressamente al mondo dei Centri provinciali per l’istruzione degli adulti. La Banca d’Italia fornisce la formazione dei docenti e i sussidi didattici gratuitamente, basta contattare la sede della Banca d’Italia capoluogo della propria regione o provincia autonoma.

La cultura finanziaria è indispensabile per prendere decisioni quotidiane, per sé, per la famiglia e per la propria impresa, per esercitare i propri diritti di clienti delle banche e di altri intermediari, per essere cittadini attivamente coinvolti nella vita della società.

In Italia il livello di alfabetizzazione finanziaria è basso, anche rispetto agli altri paesi con sviluppo economico simile: la percentuale della popolazione italiana che raggiunge il livello di conoscenze finanziarie adeguato a prendere decisioni finanziarie consapevoli è inferiore alla media degli altri paesi membri dell’OCSE, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico.

La scuola è il luogo ideale per costruire le basi della cultura economica e finanziaria nel Paese e per permettere alle persone di familiarizzare con concetti economici di base, partendo dall’esperienza concreta, dall’interpretazione della realtà, confrontandosi con i coetanei in un contesto di apprendimento collaborativo. La Banca d’Italia ha tra i suoi obiettivi quello di supportare la scuola per favorire lo sviluppo della cultura economica e finanziaria dei giovani. Per questo l’Istituto promuove, dal 2008, l’educazione finanziaria tra i più giovani e collabora con il Ministero dell’Istruzione e del merito e con le istituzioni scolastiche per rendere l’educazione finanziaria un sapere vivo e vicino agli studenti.